CONFAPI e CNEL: protocollo per l'inclusione dei detenuti

CONFAPI e CNEL: protocollo per l'inclusione dei detenuti

CONFAPI ha sottoscritto un protocollo d’intesa con il CNEL insieme a tutte le principali Organizzazioni Datoriali per l’inclusione economica, sociale e lavorativa delle persone private della libertà personale.

Obiettivo del protocollo è quello di promuovere e favorire la cooperazione interistituzionale e settorializzata per facilitare il funzionamento del sistema di governance istituzionale e la necessaria, costante e reciproca interazione con le forze sociali, economiche e del lavoro per incrementare l’occupabilità dei detenuti e ridurre drasticamente la recidiva. Le Parti si impegnano a collaborare per l’analisi preventiva di fattibilità dei progetti e degli interventi da realizzarsi, che il “Segretariato” del CNEL può svolgere, grazie al rapporto sinergico con l’Amministrazione penitenziaria, rispetto alla localizzazione – da realizzarsi attraverso la verifica dell’esistenza, delle condizioni e dell’idoneità di spazi, strutture e infrastrutture disponibili nel circuito penitenziario – alla congruenza delle attività e delle finalità progettuali rispetto alla peculiarità della popolazione carceraria e ai fabbisogni formativi e lavorativi espressi e rilevati, nonché all’equilibrio in termini territoriali e nazionali rispetto al quadro complessivo degli interventi similari ed analoghi.

La firma è arrivata al termine della seconda edizione di “Recidiva Zero”, una giornata di lavori a cui hanno preso parte tra gli altri il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, il Presidente del CNEL, Renato Brunetta, il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone, il Sottosegretario alla Giustizia, Andrea Ostellari, il Capo del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria, Stefano Carmine De Michele, e il Presidente del Garante Nazionale dei Detenuti, Riccardo Turrini Vita.

 

  • 18 giugno 2025
  • Blog-news
  • 8 Visite