Newsletter Dottrina del Lavoro del 17 Aprile 2024

Newsletter Dottrina del Lavoro del 17 Aprile 2024

Corte di Cassazione: le dimissioni del lavoratore e la rinuncia dell’azienda al periodo di preavviso contrattuale

La Corte di Cassazione, con l’Ordinanza n. 6782/2024, nell’aderire alla tesi secondo la quale il preavviso non ha natura reale ma obbligatoria, ha affermato che, qualora non previsto espressamente dalla contrattazione collettiva, in caso di dimissioni del lavoratore e di rinuncia del datore di lavoro alla prestazione durante il periodo di preavviso contrattuale, nulla è dovuto dalla parte non recedente e la controparte (lavoratore) non può vantare alcun diritto alla prosecuzione del rapporto di lavoro fino al termine del preavviso, in quanto alcun interesse giuridicamente qualificato può configurarsi in favore della parte recedente.

 

La sentenza della Corte di Cassazione cancella quanto deciso dalla Corte di Appello e, in primo grado, dal Tribunale, che avevano sposato la tesi della natura reale del preavviso che comporterebbe la prosecuzione del rapporto fino al termine del periodo contrattualmente previsto, con la conseguenza che la rinuncia del datore di lavoro non sarebbe idonea a determinare l’immediata estinzione del rapporto di lavoro, atteso che il lavoratore sarebbe titolare di un diritto potestativo di scelta se pagare l’indennità sostitutiva o prestare la propria attività fino al termine del preavviso. Il lavoratore aveva scelto di lavorare durante il preavviso, con la conseguenza che il datore si sarebbe trovato in una situazione di soggezione da cui avrebbe potuto liberarsi soltanto pagando l’indennità sostitutiva, dando luogo alla immediata cessazione del contratto di lavoro.

Ministero dell’Interno: Decreto 29 febbraio 2024,  ingresso e soggiorno di cittadini stranieri che svolgono un'attività lavorativa altamente qualificata attraverso il lavoro da remoto

ll Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero del Lavoro ed il Ministero del Turismo, ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 79 del 4 aprile 2024, il Decreto 29 febbraio 2024, con le modalità e requisiti per l’ingresso ed il soggiorno dei cittadini di Stati non appartenenti all’Unione europea che svolgono un’attività lavorativa altamente qualificata attraverso l’utilizzo di strumenti tecnologici che consentono di lavorare da remoto, sia in forma autonoma che per un’impresa anche non residente nel territorio nazionale.

Consulta il Decreto 29 febbraio 2024 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 79 del 4 aprile 2024 a questo link: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2024/04/04/24A01716/sg

Corte di Cassazione: piano formativo dell’apprendistato redatto esclusivamente in forma scritta

La Corte di Cassazione, con la Sentenza n. 6704 del 13 marzo 2024,  ha dichiarato che “deve conclusivamente ritenersi, come in altri casi in cui il requisito della forma scritta del contratto va inteso in senso non strutturale ma formale, avuto riguardo alla finalità di protezione di una determinata parte del contratto stesso, che tale requisito possa credersi rispettato, a pena di nullità ancorché non prevista espressamente, solo ove il contratto di apprendistato sia redatto per iscritto anche circa il piano formativo individuale”.

Rapporto biennale sulle Pari Opportunità per le aziende che occupano più di 50 dipendenti: il Ministero del Lavoro posticipa la scadenza al 15 Luglio 2024

A seguito di avviso, pubblicato il 10/04/2024 sul sito del Ministero del lavoro, la compilazione del rapporto biennale sulle pari opportunità dovrà essere redatto entro e non oltre il 15 luglio 2024, essendo in corso una revisione dell’applicativo informatico allo scopo di semplificare la presentazione del rapporto, con l’inserimento di nuove funzionalità per la precompilazione ed il recupero delle informazioni pregresse.

Il portale telematico per la redazione del rapporto biennale sulla situazione del personale maschile e femminile da parte delle aziende pubbliche e private che occupano più di 50 dipendenti sarà reso disponibile per la compilazione sul portale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali al link https://servizi.lavoro.gov.it , a partire dal 3 Giugno 2024.

Le aziende che intendono partecipare a procedure pubbliche per le quali sia richiesta la presentazione del rapporto biennale potranno produrre copia di quello già presentato con riferimento al precedente biennio (2020/2021), integrando la documentazione con il rapporto per il biennio 2022/2023 entro   termine del 15 Luglio 2024.

Consulta l’Avviso sul rapporto biennale sulla situazione del personale maschile e femminile del Ministero del Lavoro a questo link: https://www.lavoro.gov.it/notizie/pagine/avviso-rapporto-biennale-sulla-situazione-del-personale-maschile-e-femminile

  • 17 aprile 2024
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