News fiscali in pillole, aggiornamento al 9 Settembre 2025

News fiscali in pillole, aggiornamento al 9 Settembre 2025

Risposta ad interpello sulle spese sostenute dai lavoratori in trasferta all'estero

L'Agenzia delle Entrate, con la risposta a interpello n. 188/E/2025, conferma che, ai fini della non imponibilità dei rimborsi relativi alle spese sostenute dai lavoratori in trasferta all'estero, non è richiesta la tracciabilità dei relativi pagamenti.

Consulta la risposta interpello n. 188/2025 dell’Agenzia delle Entrate a questo link: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/9189032/Risposta+n.+188_2025/d229957f-2eac-554a-b84d-981f9c8c226a

IVA AL 22% sulle spese di riaddebito nel caso di associazione professionale non costituita

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta a interpello n. 189/E/2025, torna sul tema del trattamento IVA delle somme dovute per il riaddebito dei costi comuni tra professionisti che condividono costi ma “non costituiscono associazione professionale”, ribadendo la sua posizione già delineata nella circolare n. 58/E/2001: qualora l’associazione professionale “non sia stata costituita”, chi anticipa i costi non agisce in qualità di mandatario, bensì presta un vero e proprio servizio di riaddebito. Di conseguenza, ai sensi dell’art. 3, comma 1, D.P.R. n. 633/1972, tale prestazione è soggetta a IVA ordinaria al 22%.

Consulta la risposta all’interpello n. 189/2025 dell’Agenzia delle Entrate a questo link: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/9189032/Risposta+n.+189_2025.pdf/06f55448-f651-ac88-1837-de9d6f5a08a8 

Al via le segnalazioni per le anomalie ISA 2023

L’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento 24 luglio 2025 ha definito le omissioni e le anomalie nei dati dichiarati ai fini degli ISA per il periodo d’imposta 2023, oggetto di specifiche segnalazioni ai contribuenti. Le anomalie sono individuate anche sulla base delle informazioni disponibili presso l’Anagrafe tributaria relative a più annualità d’imposta. Viene stabilito che le comunicazioni sono messe a disposizione nel cassetto fiscale del contribuente e sono anche trasmesse via ENTRATEL all’intermediario, se il contribuente ha effettuato questa scelta al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi per il 2023 e se tale intermediario ha accettato, nella medesima dichiarazione, di riceverle.

Consulta il provvedimento 24/07/2025 dell’Agenzia delle Entrate a questo link: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/-/provvedimento-del-24-luglio-2025

MIMIT: non spettano gli incentivi in assenza di polizza catastrofale

Il Decreto MIMIT del 18 giugno 2025, pubblicato il 25 luglio, prevede l'elenco completo degli incentivi, gestiti dalla Direzione Generale per gli incentivi alle imprese, non spettanti per le imprese che non stipulano la polizza catastrofale.

Si ricorda che il calendario per adempiere alla stipula della polizza, è stato definito dal D.L. n. 39/2025, con la proroga per l'obbligo di polizza catastrofale per le imprese. In particolare, è stato previsto che l'adempimento è previsto:

per le Piccole e Micro Imprese al 1° gennaio 2026;

per le Medie Imprese al 1° ottobre 2025;

per le Grandi Imprese al 31 marzo 2025 ma senza sanzioni per 90 giorni.

Consulta la G.U., decreto del 18 giugno 2025 a questo link: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/gu/2025/06/18/139/sg/pdf

Nuove basi di calcolo per le autoliquidazioni INAIL

INAIL ha comunicato il 24 luglio 2025 che a partire dall'autoliquidazione 2025/2026, le basi di calcolo fornite ogni anno ai datori di lavoro titolari di posizioni assicurative territoriali (PAT) saranno disponibili esclusivamente nel formato JSON e il formato TXT, precedentemente utilizzato, non è più supportato.

 Il messaggio spiega che l'evoluzione tecnologica e la standardizzazione dei tracciati aiuta favorisce:

la qualità e la coerenza delle informazioni condivise;

una maggiore interoperabilità con i sistemi informativi dei soggetti terzi.

L'Istituto precisa anche che il formato JSON è disponibile dal 2021 ed è già ampiamente testato e documentato.

La documentazione tecnica aggiornata "Documentazione tracciato JSON – Basi di calcolo" è disponibile nella sezione Guide e Manuali, consultabile a questo link: https://www.inail.it/portale/it/supporto/guide-e-manuali-operativi/pagamento-del-premio-assicurativo-autoliquidazione.html

Opzioni IVA prestazioni di trasporto e logistica in Reverse Charge

L’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento n. 309107 del 28 luglio 2025, emanato in attuazione di quanto previsto dall’art. 1, comma 60, Legge di bilancio 2025, ha chiarito che l’opzione per il pagamento dell’IVA da parte del committente, in nome e per conto del prestatore, per le prestazioni di trasporto, movimentazione merci e logistica, è indipendente per ogni rapporto contrattuale compreso nella filiera, e riguarda ciascun contratto stipulato tra prestatore e committente.

Consulta il provvedimento n. 309107 del 28 luglio 2025 dell’Agenzia delle Entrate a questo link: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/9251042/Provvedimento+Comunicazione+opzione+logistica+del+28+luglio+2025.pdf/387e33c3-b3e9-6772-2abc-c729bc0ec4bb?t=1753705414459

Nuove regole per le Comunità Energetiche

Con il D.I. n. 228 del 17 luglio 2025, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha approvato una nuova versione delle Regole Operative per l’accesso agli incentivi previsti dal PNRR a favore delle comunità energetiche rinnovabili e dell’autoconsumo diffuso.

Consulta il Decreto Interministeriale del MASE  del 17 luglio 2025 a questo link: https://www.mase.gov.it/portale/-/energia-dal-mase-nuove-regole-operative-per-cer-e-autoconsumo-per-l-accesso-ai-contributi-pnrr

Misure compensative per i dipendenti: regime della tassazione separata

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 198/E del 22 luglio 2025, fornisce alcuni chiarimenti in merito alla tassazione delle somme corrisposte ai dipendenti come “misure compensative” per il periodo dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2024, volte a neutralizzare gli effetti della modifica del sistema previdenziale degli stessi dipendenti.

In particolare, se le somme corrisposte a titolo di ”compensazione” debbano essere assoggettate a tassazione separata ai sensi dell’articolo 19 del Testo unico delle imposte sui redditi approvato con d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 (Tuir) o a tassazione ordinaria.

Consulta la risposta n. 198/E del 22 luglio 2025 dell’ Agenzia delle Entrate a questo link: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/9189032/Risposta+n.+198_2025.pdf/69ba08de-4aa0-dfe1-871e-ff3dc584036f?t=1753866450888

Agevolazione IRES Premiale

Con il Decreto 8 agosto 2025, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha definito requisiti e modalità operative per l’accesso all’IRES premiale, il nuovo strumento di fiscalità agevolata introdotto dalla Legge di Bilancio 2025 (art. 1, commi 436-444).

Si tratta di una misura che, in via transitoria per il 2025, prevede una riduzione dell’aliquota IRES dal 24% al 20%, destinata alle imprese che investono in innovazione e occupazione. La dotazione finanziaria ammonta a € 349,9 milioni per il 2025 e a € 116,6 milioni per il 2026.

L’obiettivo è premiare le imprese che reinvestono gli utili, assumono nuove risorse e contribuiscono alla crescita sostenibile e responsabile del sistema produttivo.

Questi in sintesi gli aspetti rilevanti della misura agevolativa:

Soggetti beneficiari

  • Società di capitali e enti commerciali residenti;
  • Stabili organizzazioni di soggetti non residenti;
  • Enti non commerciali, ma solo per i redditi da attività economiche.

Sono escluse le imprese in liquidazione o soggette a procedure concorsuali, soggetti in regime forfettario e imprese in contabilità semplificata.

Requisiti e condizioni di accesso 

Accantonamento utili: almeno l’80% dell’utile 2024 deve essere destinato a un’apposita riserva.

Investimenti: almeno il 30% della riserva, oppure il 24% dell’utile 2023 (e comunque non meno di 20.000 euro), va investito in beni strumentali nuovi. Rientrano anche i beni legati alla digitalizzazione e al risparmio energetico, in linea con i programmi Industria 4.0 e Transizione 5.0.

Occupazione: il numero medio dei lavoratori deve restare almeno pari a quello del triennio precedente. Inoltre, va garantito un incremento minimo dell’1% di lavoratori a tempo indeterminato rispetto al 2024, con almeno una nuova assunzione stabile.

ATTENZIONE! Sono escluse le imprese che hanno fatto ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni (ordinaria o straordinaria), salvo le eccezioni di legge.

Consulta il Decreto 8 agosto 2025 del Ministero dell’Economia e delle Finanze a questo link: https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2025-08-18&atto.codiceRedazionale=25A04680&elenco30giorni=true

  • 09 settembre 2025
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