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Il Bando punta a sostenere e consolidare il rafforzamento competitivo delle filiere produttive strategiche della Toscana, attraverso contributi a progetti integrati di investimento capaci di generare:
processi di trasformazione digitale
processi di trasformazione ecologica
occupazione qualificata
valore aggiunto condiviso tra i componenti della filiera
realizzati mediante forme di cooperazione e collaborazione tra le imprese lungo la catena del valore della filiera.
Beneficiari
Le micro e PMI (MPMI) e Grandi Imprese (GI) in aggregazione appartenenti alla medesima filiera. Le forme di aggregazione possono essere:
formalizzate con personalità giuridica (Rete Soggetto, Consorzio, ecc.)
formalizzate senza personalità giuridica (rete contratto, RTI, ATI, ATS)
costituite o da costituirsi entro 30 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione dell’avvenuta concessione del contributo.
L’aggregazione deve prevedere un numero non inferiore a 6 componenti.
In caso di partecipazione di GI, l’aggregazione deve essere non inferiore a 10 componenti, di cui massimo 2 GI ed eventualmente max 2 imprese collegate.
Scadenza e presentazione domanda
Le domande di contributo potranno essere presentate dalle ore 10:00 del 3 novembre 2025 fino ad esaurimento risorse. Il progetto deve concludersi entro 20 mesi dalla data convenzionale del suo inizio (salvo eventuale proroga di massimo 4 mesi per cause non imputabili all’aggregazione).
Modalità: esclusivamente via telematica, tramite “Sistema Fondi Toscana” (SFT)
Minimali e massimali d’investimento
Il progetto integrato di filiera deve prevedere un investimento minimo di € 1.500.000,00 e massimo di € 10.000.000,00.
Criteri di ammissibilità della spesa
Il progetto integrato deve
essere realizzato unitariamente e congiuntamente da più imprese tra loro indipendenti, organizzate in aggregazione formalizzata;
fondarsi pertanto su collaborazione attiva, scambio di conoscenze e divisione del lavoro;
prevedere un insieme coordinato di operazioni, condotte da singole unità produttive delle diverse imprese;
avere obiettivi predefiniti condivisi, con attività e risultati assegnati a ciascun partecipante, misurabili e convergenti verso un unico risultato tecnico e aziendale in termini di realizzazione;
ed essere finalizzato:
a) alla realizzazione di nuovi prodotti, nuovi processi, nuovi servizi
b) al miglioramento significativo di prodotti, processi, servizi
l progetto può realizzarsi attraverso:
(A) investimenti in sviluppo sperimentale (art.25 GBER) (Azione 1.1.4.1);
(B) investimenti in innovazione dei processi e dell’organizzazione (art.29 GBER) (Azione 1.1.3);
(C) investimenti innovazione (art.28 GBER) (Azione 1.1.3);
(D) investimenti produttivi delle MPMI (in regime “de minimis” ai sensi del regolamento (UE) n. 2023/2831 o art. 17 GBER) (Azione 1.3.2.1);
(E) investimenti delle PMI finalizzati all’internazionalizzazione in Paesi esterni all’Unione Europea (artt. 18 e 19 GBER) (Azione 1.3.1);
La data di inizio del progetto è stabilita, convenzionalmente, nel primo giorno successivo alla data di pubblicazione sul BURT del provvedimento di concessione.
Tipologia dell’agevolazione
L’agevolazione è concessa nella forma della sovvenzione diretta alla spesa in regime di esenzione per le attività di sviluppo sperimentale, innovazione ed export a scelta anche in regime “de minimis” per investimenti produttivi.
L'intensità dell'aiuto dipende dall'investimento attivato in base alla combinazione delle spese e alle tipologie di servizi del Catalogo previste dal progetto, nonché dalla dimensione di impresa e totale ammesso.
Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda consultare il testo del Bando a questo link: http://www301.regione.toscana.it/bancadati/atti/Contenuto.xml?id=5482947&nomeFile=Decreto_n.19021_del_08-08-2025-Allegato-1